Pausa dal padel, ma solo per il momento: il bilancio del 2023

Pausa dal padel, ma solo per il momento: il bilancio del 2023

18 tornei giocati, 13 ancora da giocare, sparsi in dieci paesi e tre continenti diversi. Con la metà appena superata, il circuito mondiale del padel si è fermato per tre settimane di vacanza e ripartirà a cavallo fra agosto e settembre, con la prima edizione dell’Open WPT della Finlandia, alla PadelOne Arena di Tampere. Ecco il bilancio di come è andato il padel mondiale nel 2023.

Il bilancio 2023: un super momento per il padel mondiale

La pausa è un buon momento per tirare le somme di quanto visto sin qui nel 2023 e cercare di capire cosa ancora può succedere, in uno scenario che non ha proposto particolari alternative al dominio delle solite (pochissime) coppie.

Fra gli uomini la superiorità di Arturo Coello e Agustin Tapia sta assumendo contorni sempre più incredibili: vincendo quattro titoli in quattro settimane consecutive, lo spagnolo e l’argentino hanno superato quota 50 successi dall’inizio dell’anno e portato a 13 la conta dei titoli. Il tutto in soli 18 tornei, due dei quali saltati per guai fisici dell’uno o dell’altro. E se ci aggiungiamo che le cinque volte che non hanno vinto loro a sostituirli ci hanno sempre pensato Martin Di Nenno e Franco Stupaczuk, il quadro che appare è fin troppo chiaro. Difficilmente qualche altra coppia saprà inserirsi stabilmente nel duopolio (se così lo si può definire: la conta degli scontri diretti dice 9-2), con un solo asterisco sul duo Galan-Lebron, i quali potrebbero beneficiare più di altri della pausa estiva.

È vero che ai due non è sembrato mancare l’allenamento, bensì il feeling e l’abitudine alla competizione dopo l’infortunio del secondo. Tuttavia, in Argentina sono parsi in netta ripresa e la pausa può fare bene al “Lobo”, che potrà allenarsi senza fretta, senza una scadenza a breve termine e senza vedere gli altri giocare dalla tv. Difficilmente lui e il compagno chiuderanno l’anno senza titoli dopo aver dominato le scorse tre stagioni, quindi occhio a considerarli fuori dalla bagarre per le vittorie. Hanno una fame enorme.

Il bilancio del padel femminile

Nel femminile, invece, la pausa dura una settimana in più (le donne non hanno giocato il P1 di Premier Padel a Mendoza) e nelle ultime stagioni ha spesso rimescolato le carte. Sia nel 2021 sia nel 2022 Salazar e Triay parevano un po’ in difficoltà, mentre dopo le vacanze hanno vinto quasi sempre loro. Non una buona notizia per Sanchez/Josemaria, arrivate allo stop con nove titoli all’attivo e il numero uno del mondo mai così saldamente nelle loro mani.

Tuttavia, la doppia sconfitta in finale fra Roma e Madrid – seppur prontamente riscattata a Malaga – ha lasciato qualche perplessità e soprattutto ha dato fiducia sia a Triay/Ortega (le quali andranno avanti insieme a tempo pieno: finita l’epoca di Triay/Salazar quest’anno vincitrici di tre titoli) e a Brea/Gonzalez, coppia con potenzialità davvero importanti. Per il momento, nessuna altra giocatrice al di fuori di quelle citate è riuscita nel 2023 a mettere le mani su un titolo e non è detto che succederà nelle prossime settimane, anche perché fra le donne i tornei che rimangono sono 11 e non 13, visto che non è prevista la prova femminile né al P1 di Premier Padel a NewGiza né al Master WPT di Buenos Aires.

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Per quanto si è visto sin qui sarebbe una (grande) sorpresa se Sanchez e Josemaria non dovessero chiudere al numero uno, ma da settembre in avanti potrebbe esserci maggiore equilibrio. Da valutare anche il possibile – se non probabile – ritorno ad alti livelli di Alejandra Salazar. La Triay l’ha scaricata a favore della Ortega, ma la spagnola rimane la più vincente di tutte e col gomito finalmente in ordine può provare a portare la sua nuova compagna nel giro grosso. Indipendentemente da chi sceglierà.

CIRCUITO MASCHILE
13 titoli – Arturo Coello e Agustin Tapia (10 WPT, 3 PP)
5 titoli – Martin Di Nenno e Franco Stupaczuk (4 WPT, 1 PP)

CIRCUITO FEMMINILE
9 titoli – Ari Sanchez e Paula Josemaria (9 WPT)
3 titoli – Delfi Brea e Bea Gonzalez (2 WPT, 1 PP)
3 titoli – Gemma Triay e Alejandra Salazar (3 WPT)
1 titoli – Gemma Triay e Marta Ortega (1 PP)

Fonte: https://www.fitp.it/

Redazione

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